Il marchio MANGIARE MATERA vuole portare, sulle nostre tavole e nelle nostre cucine, il meglio della produzione agroalimentare lucana. Ogni prodotto è selezionato con cura, seguito dal campo sino alla tavola, per farci riscoprire i sapori genuini di un tempo.
Una proposta di Patrizia.
per 4 persone
12 paccheri
olio di mais o girasole bio per friggere
per lo sciroppo:
100g di acqua
25 g di zucchero
1-2 cucchiaini di acqua di fiordarancio
per la farcia:
300 g di ricotta, meglio di pecora o capra, freschissima
2 cucchiai di pasta di fichi
per la decorazione:
pistacchi, una manciata
mosto cotto, q.b.
cacao
zucchero a velo
Preparate lo sciroppo, facendo bollire per 5′ l’acqua con lo zucchero. Spegnete, lasciate intiepidire e unite l’acqua di fior d’arancio, uno o due cucchiaini a seconda dell’intensità che più vi piace.
Lessate in acqua moderatamente salata i paccheri, pochi per volta, mettendoli poi ad asciugare in piedi, in modo che non si appiattiscano. Scaldate abbondante olio in una pentola alta e stretta, tuffateci i paccheri, pochi per volta, badando che mantengano il più possibile la loro forma cilindrica. Asciugateli su carta assorbente.
Lavorate bene la ricotta con lo sciroppo e la pasta di fichi (si trova anche nei super, altrimenti potete utilizzare una buona confettura casalinga) e farcite i vostri paccheri, con l’aiuto di un sac à poche o di un cucchiaino.
Passate le estremità dei vostri canneri nei pistacchi, grossolanamente pestati.
Spolverizzate il piatto con cacao amaro e poco zucchero a velo.
Disponete i paccheri e condite con mosto cotto.